giovedì 12 giugno 2008

Un'odissea nella terra del ghiaccio

Un accenno alla biografia di questo duo norvegese è d’obbligo: alla chitarra, basso e voce troviamo Cornelius Jakhelln, scrittore e filosofo con addirittura due Ph.D in Filosofia, mentre al sintetizzatore, batteria e voce c’è Lars Nedland, che è presentatore televisivo ma nel frattempo milita nei Borknagar, e ha fatto parte di Asmegin e Carpathian Forest.

Da sempre caratterizzati dalla voglia di sperimentare sia a livello di suoni che di testi, i Solefald non cambiano rotta per Red For Fire, il quinto album del gruppo. Sorprende infatti il sassofono che apre l’album, sfumando poi in un crescendo epico nella prima traccia “Sun I Call”. Poi il suono diventa martellante mentre Bragi lo Scaldo, il poeta, racconta in “Survival of the Outlaw” del suo ingiusto esilio decretato dal re islandese sulla base delle false accuse della regina. Ecco poi i malvagi nani spingere Bragi nel sottosuolo, condannandolo a sopportare svariate ordalie in “Where Birds Have Never Been”. Il resoconto delle sue sofferenze è interrotto dalla melodica “White Frost Queen” dove Aggie Frost Peterson da voce alla regina e duetta con un violino. Ma ritorniamo al nostro protagonista nell’epica “Crater of the Valkyries”, pezzo dal tono black melodico, in cui Odino concede a Bragi di tornare a Reykjavik per avere giustizia. Infine in “Sea I Called” viene ripreso in chiave elettrica il tema iniziale della prima canzone con il poeta che canta nuovamente i versi di apertura.

Si conclude così (provvisoriamente) questa odissea islandese. Ai Solefald va sicuramente riconosciuto il merito di aver creato un concept album staccandosi dai soliti racconti della mitologia scandinava. Anche rispetto alla musica si deve sottolineare l’originalità dell’album, con forti influenze jazz e ambient anche nei pezzi dove si spinge di più sul pedale del distorsore. Non fatevi perciò trarre in inganno dalla tematica legata al mondo nordico e vichingo: Red For Fire rimane un album sperimentale al 100% sia nei testi che nei suoni.

Band: Solefald

Album: Red For Fire: An Icelandic Odissey: Part I

Etichetta discografica: Season of Mist

Anno: 2005

Genere che più si avvicina all’album: Avantgarde Black Metal

Pagina ufficiale: http://www.solefald.no

MySpace: http://www.myspace.com/solefaldofficial

Tracce:

  1. Sun I Call
  2. Survival of the Outlaw
  3. Where Birds Have Never Been
  4. Bragi
  5. White Frost Queen
  6. There Is Need
  7. Prayer of A Son
  8. Crater of the Valkyries
  9. Sea I Called
  10. Lokasenna

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