Cavalcando l’onda del recente revival del genere piratesco (cioè dopo il grande successo della trilogia Pirati dei Carabi), questo quartetto di Perth, Scozia, ci propone un disco di “Pirate Metal”. In realtà questo nome serve solo a definire il solito, classico, Power Metal, condito da testi che richiamano storie da taverna di capitani e vecchi lupi di mare. E il cantante Christopher Bowes potrebbe proprio essere un pirata: la sua voce sporca e roca sembra essere calibrata per farlo calare perfettamente nella parte. Accattivanti anche le sue tastiere che creano melodie che ben si adattano alle atmosfere piratesche, prendendo più di qualche spunto dalla colonna sonora della sopraccitata trilogia di film, ma dopo le prime canzoni diventa evidente che la base musicale è abbastanza ripetitiva. Si diversificano in parte “Over The Seas”, “Captain Morgan’s Revenge” e “The Huntmaster” nelle quali vengono introdotte melodie che ricordano per certi versi il folk scandinavo: è plateale l’influenza di band come i Turisas, soprattutto nelle canzoni più epiche.
Insomma, “Captain Morgan’s Revenge” è un disco poco innovativo, se si escludono i testi, e molto commerciale, come dimostra l’enorme campagna pubblicitaria che ha preceduto la sua uscita. Tuttavia bisogna riconoscere che è l’ideale per una serata a base di musica e birra: allegro, divertente, a tratti esilarante, questo album proietterà un ascoltatore di poche pretese in un mondo di “cutthroats and lowlifes” dal quale sarà difficile riemergere.
Band: Alestorm
Album: Captain Morgan’s Revenge
Etichetta discografica: Napalm Records
Anno: 2008
Genere che più si avvicina all’album: Power (Pirate) Metal
Dove suoneranno: Metalcamp, Wacken, Ragnarok
MySpace: http://www.myspace.com/alestorm
Tracce:
- Over the Seas
- Captain Morgan's Revenge
- The Huntmaster
- Nancy the Tavern Wench
- Death Before the Mast
- Terror on the High Seas
- Set Sail and Conquer
- Of Treasure
- Wenches & Mead
- Flower of Scotland (The Corries cover)
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